Emmanuel Macron nel discorso che ha tenuto ieri alla Sorbona, sette anni dopo l’intervento con cui aveva gettato le basi per il suo impegno per l’UE, fa intravedere una significativa sintonia politica e strategica con Berlino in difesa dell’Europa.
“Siamo in un momento di grande accelerazione. Dobbiamo essere lucidi, l’Europa oggi può morire, è mortale. Questo dipende unicamente dalle nostre scelte, scelte che devono essere fatte oggi”. Poi la denuncia: “l’Europa è circondata e ancora oggi è troppo lenta”. Il Presidente francese ha quindi citato la transizione ambientale, digitale, la difesa, la Russia e la Cina e ha sottolineato – “Sul nostro continente si gioca una questione di pace e di guerra”.
Gli ha fatto immediatamente eco il Cancelliere tedesco Olaf Scholtz, che ha dichiarato – “Francia e Germania vogliono, insieme, che l’Europa rimanga forte.Il tuo discorso contiene buoni spunti su come possiamo riuscirci“. Lo ha scritto su X taggando direttamente il Presidente francese Emmanuel Macron.
“Insieme noi portiamo avanti l’UE: politicamente ed economicamente. Per un’Ue sovrana e innovativa” – sottolinea Scholz nel suo commento al discorso sull’Europa tenuto da Macron all’Università La Sorbona di Parigi. “Vive l’Europe!” conclude Scholz, volutamente in lingua francese.
