Con il 21,2% il PD è primo partito italiano. Un calo, sebbene, dell’0.4 dalla precedente rilevazione del 19 gennaio scorso. Seguono Fratelli d’Italia con il 21%, in crescita del 2.1%, e la Lega con il 16.9% ovvero un calo dell’1.6% . Sono gli esiti del sondaggio di Porta a Porta realizzato da Euromedia Research sulle intenzioni di voto degli italiani a livello nazionale.
Dopo PD, FdI e Lega, c’è il M5S con il 13.7% ovvero in perdita rispetto a metà gennaio dell’0.7%. Cresce Forza Italia all’8.5%, aumentata in questo mese dello 0.3%, seguita da Azione con +Europa, stabili al 4.8%. In crescita anche la Federazione dei Verdi al 3.2% con un +1.1% rispetto allo scorso mese. Stabile Italia Viva al 2.3%. No Europa di Paragone si attesta al 2%, anche qui con un aumento dello 0.4%). MDP –Art 1 scende all’1.9% perdendo lo 0.2%. Sinistra Italiana, secondo il rilevamento di Euromedia, risulta in calo dello 0,3% all’1.6%.
Euromedia Research disegna il Parlamento del ‘prossimo’ futuro
Il sondaggio ha anche dato un valore complessivo agli schieramenti: il Centrodestra (FDI-LEGA-FI-NOI -CI.) raggiungerebbe il 47.6%, il Centrosinistra (PD-M5S-MDP-Art 1-SI) il 38.4% e gli altri di Centrosinistra (AZIONE+EUROPA, ITALIA VIVA e VERDI) il 10.3%. Altri non coalizzati raggiungono il 3.7%.
Stimata anche la quantità di seggi che otterrebbero i vari partiti con la riduzione dei Parlamentari ormai approvata. Per il Centrodestra: alla Camera FDI 90, LEGA 73 e FI 36 (199 in totale); al Senato FDI 45, LEGA 36 e FI 18 (99 in totale). Per quanto riguarda il Centrosinistra: alla Camera PD 100, M5S 64 (164 in totale); al Senato PD 50, M5S 32 (82 in totale). I non coalizzati otterrebbero questi seggi alla Camera e al Senato: AZIONE +EUROPA 21 – 10, la FEDERAZIONE DEI VERDI 14 – 7.
Nel caso si votasse con una legge elettorale proporzionale con sbarramento al 4% (come per il voto europeo), avremmo alla Camera dei deputati il PD con 98 seggi, FDI 98, LEGA 79, M5S 64, FI 39, AZIONE +EUROPA 22. Al Senato PD 49, FDI 49, LEGA 39, M5S 32, FI 20, AZIONE +EUROPA 11. In questo caso il Centrodestra avrebbe la maggioranza assoluta sia alla Camera che al Senato.
La maggioranza alla Camera nel nuovo Parlamento sarà di 201 voti, al Senato di 101 voti.
(foto di Adnkronos)
