SOPHIE, dj e produttrice discografica di origini scozzese, è venuta a mancare a soli 34 anni. È divenuta celebre nel mondo della musica grazie al suo lavoro con la musica pop-elettronica. La sua prima compilation, Product, è stata pubblicata nel 2015. Seguita dall’album di debutto Oil of Every Pearl’s Un-Insides, messo in commercio nel 2018 e che ha ricevuto una candidatura come miglior album dance/elettronico ai Grammy Awards 2019.
Nel corso della sua carriera ha lavorato con artisti del calibro di Lady Gaga, Nicki Minaj e Madonna.
Da quanto riporta l’Independent, la notizia della sua morta è stata diffusa dal suo team in una nota. “È con profonda tristezza che vi a informiamo del fatto che la musicista SOPHIE è morta intorno alle 4 del mattino ad Atene, in seguito a un incidente. In questo momento rispettare la privacy della famiglia è la nostra priorità”. La nota continua: “SOPHIE è stata una pioniera, una degli artisti più influenti dell’ultimo decennio. Un’icona dell’emancipazione”.
La casa discografica Transgressive, in un tweet, ha fornito qualche dettaglio in più sulle circostanze dell’incidente, spiegando che si è trattato di una caduta durante un tentativo di raggiungere un luogo da cui “osservare la luna”.
SOPHIE era una artista transgender. Le sue battaglie e il suo attivismo è stata fonte di ispirazione per molte persone. Non a caso, l’unico post sul suo profilo Instagram, è una raccolta fondi per la comunità trans nera.
