Olindo Romano e Rosa Bazzi non potranno essere inquadrati dalle telecamere durante l’udienza per l’istanza di revisione del processo a loro carico. I coniugi, ricordiamo, sono stati condannati all’ergastolo per la strage di Erba nel dicembre del 2006. La Corte di Brescia ha dunque accolto la richiesta dei due, ammettendo però le immagini in aula durante i lavori.
La difesa di Olindo e Rosa punta tutto su nuove prove, che potrebbero portare addirittura all’assoluzione dopo 18 anni dai fatti. Il processo, che negli anni ha assunto un contorno mediatico importante, sta attirando anche tanti giovani, incuriositi dalla vicenda. Ci sono infatti decine di persone in coda per entrare nell’aula del Palazzo di Giustizia di Brescia.
L’avvocato dello Stato, Domenico Chiaro, si è detto invece determinato a riportare la strage di Erba nell’ambito nelle aule di giustizia. “Qui sono prese le decisioni e non altrove“, ha dichiarato Chiaro, che ritiene inammissibili le istanze di revisione poiché, a detta sua, “prive di motivazioni“.
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