Sudafrica: è insurrezione. Ci sono 45 vittime e più di 750 arrestati

Sono 45 le vittime e oltre 750 gli arrestati in Sudafrica dove è in corso da giorni una vera e propria insurrezione popolare contro il Presidente Cyril Ramaphosa. Schierati soldati per sedare i disordini. Tutte morte per schiacciamento nella ressa.

La polizia ha trovato 10 corpi in un centro shopping saccheggiato a Soweto, area urbana alla periferia di Johannesburg. “La polizia ha scoperto in serata che dieci persone sono morte durante (una) calca“, ha detto ai giornalisti David Makhura, Premier della provincia di Gauteng. Il bilancio delle vittime per Gauteng si attesta a 19 morti, ha aggiunto. Ventisei, invece, quelle nella provincia sudorientale di KwaZulu-Natal, Sihle Zikalala, come annunciato dal Premier. “Queste persone sono state uccise nella calca durante le fughe delle sommosse“, ha aggiunto, senza specificarne i luoghi.

Presi d’assalto e saccheggiati negozi e centri commerciali



Si sono verificati diversi casi di saccheggiamento in vari negozi. Filmati televisivi mostrano decine di donne, uomini e persino bambini in una macelleria di Soweto. Si vedono uscire dal negozio con pesanti cassette di carne surgelata sulle proprie spalle o teste, mentre una guardia assiste impotente alla scena cercando aiuti. La polizia è arrivata 3 ore dopo, intervenendo con proiettili di gomma. Nell’area urbana Alexandra, a nord di Johannesburg, centinaia di persone sono entrate e uscite da un negozio con la spesa gratis. Altre immagini mostrano un magazzino saccheggiato a Pietermaritzburg, capoluogo di KwaZulu-Natal.

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