Una commissione multidisciplinare di esperti, istituita dall’Asur ha scelto il farmaco per il suicidio medicalmente assistito chiesto da Mario, il 44enne tetraplegico delle Marche. Il farmaco in questione è il Tiopentone.
L’Associazione Luca Coscioni ha definito il fatto come “una svolta storica”. La battaglia legale del marchigiano è cominciato più di un anno fa e nelle scorse settimane, aveva denunciato lo stesso Comitato e l’Asur Marche per il reato di tortura, oltre che per omissione di atti di ufficio.
Il codifensore di Mario ha riferito: “Sul cosiddetto ‘aiuto al suicidio’, da oggi in Italia abbiamo non solo delle regole precise, stabilite dalla Corte costituzionale nella ‘Sentenza Cappato’, ma anche delle procedure e delle pratiche mediche definite che includono le modalità di autosomministrazione del farmaco da parte del paziente”.