L’Italia ha evacuato da Israele tutti gli italiani che hanno chiesto di lasciare il Paese: lo ha detto a radio Rtl il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Sono anche state esaudite tutte le richieste di italiani che volevano rientrare da Israele”, ha affermato il ministro.
Sulla decisione di vietare cortei filo-palestinesi, “la Francia ha fatto delle scelte, ogni paese le fa, ma credo che vietare le manifestazioni in un paese democratico, se non c’è un allarme, non sono violente, non rappresentano un problema per la sicurezza e sono pacifiche, non sia una cosa giusta“. Lo ha detto oggi il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Se diventano violente e ci sono minacce alla sicurezza è un’altra questione“, ha aggiunto il ministro. “Se qualcuno vuole fare manifestazioni a favore della Palestina“, come quelle organizzate in favore di Israele, deve avere la libertà di organizzarle, ha insistito Tajani, ma “è importante che non ci siano violenze e insulti“.
Sempre il Ministro ha dichiarato che “domani il re di Giordania sarà in Italia nell’ambito del dialogo messo in campo sulla crisi in Medio Oriente“.
Intanto il Papa rinnova l’appello per la liberazione degli ostaggi e l’apertura di corridoi umanitari a Gaza durante l’Angelus di questa mattina a Piazza San Pietro: “Fratelli e sorelle già sono morti moltissimi, per favore non si versi altro sangue innocente. Nè in Terra Santa, nè in Ucraina o in qualsiasi altro luogo. Basta. Le guerre sono sempre una sconfitta. Sempre. La preghiera è la forza mite e santa da opporre alla forza diabolica dell’odio, del terrorismo, della guerra. Invito tutti i credenti a unirsi alla chiesa in Terra Santa e unirsi martedì prossimo 17 ottobre alla preghiera e al digiuno“.