Su Twitter il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg annuncia di aver convocato una riunione straordinaria virtuale dei Ministri degli Esteri della Nato per questo venerdì 20 agosto per continuare lo stretto coordinamento e la discussione sull’approccio comune per l’Afghanistan, dove la situazione è ancora ben lontana dal tornare normale, nonostante le rassicurazioni date ieri dai Portavoce dei Talebani.
Sarebbero 35 i morti durante le proteste contro i talebani a Jalalabad, in Afghanistan, secondo quanto riporta Sky TG24, che cita una testimonianza esclusiva. “Oggi il popolo che abita nella provincia afgana chiamata Nangarhar è uscito in strada con le vecchie bandiere dell’Afghanistan”.
A Jalalabad non si sono rassegnati e qui c’è stata la resistenza di una buona fetta della comunità”, scrive Rob McBride di un’emittente del Qatar.
A Bamiyan la statua di un eroe sciita anti talebano, Abdul Ali Mazari, è stata abbattuta dagli insorti. Lo hanno reso noto gli abitanti della città. Si tratta di un ex leader politico Hazara, la minoranza sciita in Afghanistan.
Secondo quanto riporta Sky News, almeno 17 persone sono rimaste ferite oggi nella calca all’aeroporto di Kabul, dove da giorni migliaia di afgani si affollano nella speranza di lasciare il Paese: lo ha reso noto un funzionario della Security della Nato.
Intanto, fonti dei Talebani e dell’ex presidente Hamid Karzai citate dalla televisione Tolo News TV hanno detto che le due parti starebbero lavorando per la formazione di un governo inclusivo”in Afghanistan, ma il condizionale è d’obbligo.
