Il Direttore Generale dell’INAIL, Andrea Tardiola, intervenuto alla chiusura della giornata-evento organizzata dall’Istituto sulla figura del medico che negli anni ’50 di fatto inventò lo sport paralimpico, a cui la Rai ha dedicato il film tv “A muso duro“, ha detto a proposito del Centro Protesi dell’INAIL a Vigorso di Budrio, in provincia di Bologna: “È un centro internazionale, leader per la riabilitazione . Le funzioni del Centro Protesi connotano l’approccio complessivo delle attività Inail. Tanto che abbiamo deciso che i prossimi neoassunti Inail a settembre, circa un migliaio di nuovi dipendenti, andranno tutti a turno loro a visitare il Centro.
“Infatti – ha precisato – è là che ci si rende conto del modo di intendere la vita e le persone che ha insegnato Antonio Maglio. Questa mattina, e continueremo oggi pomeriggio e domani, i vertici di una grande istituzione italiana discuteranno di come sarà l’INAIL del 2030 – ha sottolineato il Direttore Generale – e serve un po’ di coraggio per immaginarsi nel futuro e decifrare una prospettiva distante. La storia di Antonio Maglio è di conforto per chi non ha la sua visione straordinaria, per noi è importante che questo passaggio si ‘incastri con questa giornata“.