Terra Santa:due anni senza pellegrini. Musulmani e Cristiani pregano insieme

“L’intervista”  – Antonello Romano intervista  Padre Ibrahim Faltas, Discreto della Custodia di Terra Santa, in collegamento da Betlemme. Da due anni la comunità palestinese che vive e lavora in quei luoghi è senza la risorsa principale di sostentamento derivante dal turismo religioso, molto presente prima della pandemia durante il periodo delle festività natalizie.  Oggi, a causa della Pandemia e dell’aumento dei contagi, il Governo di Israele ha, infatti, chiuso i confini impedendo agli stranieri di recarsi nel Paese, sia per motivi di lavoro che di piacere.

Padre Ibrahim parla anche della “Grotta del latte“, attigua a quella della Natività, quasi mai presente nelle rappresentazioni dei Presepi e scelta da Giuseppe come luogo in cui  Maria poteva allattare Gesù, proteggendo entrambi  dalla “strage degli innocenti” ordinata da Erode. Oggi in quel luogo santo – afferma Padre Ibrahim – vengono a pregare anche i cittadini musulmani e non solo i cristiani.

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