Terremoto magnitudo 5,4 davanti la costa della Calabria

Lunedì 31 ottobre 2022 sono state registrata una scossa  forte alle 22,42 dall’INGV di magnitudo 5.4 a una profondità 285.7 km, nel mare davanti la Costa Calabra nord-occidentale (Cosenza).

Grande paura a Cosenza con un risentimento sismico tra 4° e 5° grado Mercalli nella fascia tirrenica cosentina. Numerose segnalazioni anche da Catanzaro, Messina, Crotone, Reggio Calabria e anche da Basilicata e Puglia.

Sono in corso le verifiche da parte dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, ma sino a questo momento non sono stati segnalati danni a persone e alle infrastrutture.

Nel basso Tirreno si verificano molto spesso terremoti profondi compresi tra i 100 e i 500 chilometri, cosa che non avviene in nessuna altra zone d’Italia. In alcuni casi questi terremoti hanno magnitudo anche rilevante. Negli ultimi anni ce ne sono stati due di magnitudo superiore a 5, e in passato, precisamente nel 1938, ce n’è stato uno addirittura di magnitudo 7,1, ovvero uno dei più forti registrati in Italia.

In base alla profondità dell’ipocentro, i terremoti sono classificati in superficiali(ipocentro compreso fra 0 e 70 km di profondità), intermedi (ipocentro fra 70 e 300 km di profondità) e profondi (ipocentro fra 300 e 720 km di profondità).

Il terremoto avverito alle ore 22:42 del 31 ottobre 2022 con epicentro Costa Calabra nord-occidentale (Cosenza), ad una  profondità di 285.7 km  di magnitudo 5.4 come tutti i terremoti compresi tra 5 e 6 , è classificato come “moderato“.

Questo tipo di terremoto può causare gravi danni strutturali agli edifici costruiti male in zone circoscritte. Danni minori agli edifici costruiti con moderni criteri antisismici.

Autore:

Redazione

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