Coppia di coniugi è stata trovata nella loro casa, a Rosà in provincia di Vicenza. Lei uccisa e coperta con un lenzuolo, lui impiccato. A scoprire i cadaveri è stato un familiare, che aveva le chiavi della casa, e ha chiamato la Polizia. L’uomo è Domenico Bizzotto, 84 anni. La donna, Antonia Rattin, 79 anni, disabile.
La pista seguita è quella di un omicidio-suicidio. Non si conoscono al momento i motivi della tragedia, nè la modalità con le quali è stata uccisa la donna. Una tragedia che secondo i vicini sarebbe inspiegabile. Sul luogo subito anche il Sindaco di Rosà, Paolo Bordignon, e la Polizia Locale.
Il fatto è avvenuto oggi pomeriggio in una villetta a Rosà, sulla strada che conduce a Bassano del Grappa. Secondo le testimonianze dei vicini e del sindaco del paese, si trattava di una coppia tranquilla che non avrebbe mai evidenziato prima particolari problematiche. Un nipote ha riferito che aveva fatto visita ai nonni pochi giorni fa.
Secondo quanto si è appreso, a fare la drammatica scoperta è stato un altro familiare, preoccupato perché la coppia non rispondeva al telefono da diverse ore. L’uomo, che aveva una copia delle chiavi, una volta all’interno della villetta ha trovato i corpi dei due coniugi e ha dato subito l’allarme, facendo intervenire sul posto la polizia e l’ambulanza. I due corpi erano in due stanze diverse della casa; l’anziana, supina a terra, potrebbe essere stata colpita con un corpo contundente, non ancora trovato, ed era coperta da un lenzuolo. Il marito si sarebbe impiccato ad una trave della casa.