Erano nascosti in un volo di rimpatrio di cittadini turchi della Turkish Airlines. Lunedì scorso la Turchia ha evacuato da Kabul 40 funzionari governativi afghani. Tra loro vi erano: il secondo vicepresidente Sarwar Danish, il Ministro degli Esteri Mohammad Hanif Atmar e il capo della Direzione nazionale di sicurezza, Ahmad Zia Sraj, oltre a tre altri ex ministri e diversi deputati.
Ad assisterli durante l’imbarco, i militari turchi, che hanno impedito ad altre persone di salire a bordo nel caos dell’aeroporto di Kabul. Da quanto si apprende dai media locali, le operazioni di organizzazione sono cominciate prima dell’arrivo dei Talebani nel Paese.
Il vicepresidente dell’Alto consiglio di riconciliazione nazionale afghano Enayatullah Babur Farahman ha riferito: “Siamo grati alla Turchia per quello che ha fatto per noi. Magari i Talebani non ci avrebbero subito messo in carcere, ma avrebbero messo sotto sorveglianza le nostre case”.
