Ucraina il punto

Ucraina (24 maggio ore 10:30) – Il punto sulla guerra

La guerra sembra avere due centri al momento: Tokyo e Severodonetsk.

Partiamo dall’Ucraina. Severodonetsk è in questo momento afflitta da pesantissimi bombardamenti. Bombe cadono da giorni. Molti l’hanno già ribattezzata la seconda Mariupol. “Quattro persone sono rimaste uccise in un edificio residenziale nei bombardamenti russi ‘ caotici  e quasi continui a Severodonetsk”.  Lo rende noto il Capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai. Lo cita UNIAN. “Quattro persone sono morte in un grattacielo a Severodonetsk. La tragedia è avvenuta nei vecchi quartieri della città. Quando la Polizia è arrivata in soccorso ha trovato i corpi di due uomini e una donna. Un’altra donna è rimasta gravemente ferita”, scrive Gaidai. Aggiunge che 13 abitazioni sono state danneggiate a Severodonetsk, Lysychansk, Zolotoye e Novodruzhesk.

Dall’altra parte c’è Tokyo dove Joe Biden concluderà la sua visita in Asia con i colloqui del cosiddetto “Quad“. Al tavolo con gli USA ci sono Australia, India e Giappone. Il Presidente USA si è detto entusiasta degli sforzi del Giappone per imporre sanzioni alla Russia e, contestualmente, per l’invio di aiuti umanitari a Kiev. E l’India? Biden chiede al Premier indiano Narendra Modi di non accelerare l’acquisto di petrolio russo. Il Primo Ministro indiano, tuttavia, non si è impegnato pubblicamente a tagliare i ponti con il petrolio russo. Biden per questo ha pubblicamente definito l’India “un po’ traballante” nella sua risposta all’invasione.

Kiev come Tapei, Mosca come Pechino: i posizionamenti USA aumentano

Ma non è stata la sola dichiarazione impegnativa. Biden ieri ha annunciato che gli Stati Uniti interverranno militarmente se la Cina dovesse invadere Taiwan. Ha poi affermato che l’onere di proteggere Taiwan è “ancora più forte” dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Kiev come Tapei, Mosca come Pechino.

Ultimo passaggio sul Ministro degli Esteri Lavrov. Mentre Biden parlava dell’appoggio a Taiwan, Lavrov spiegava la lingua contro l’Occidente, in toto.“Quando i leader occidentali affermano che la Russia deve essere sconfitta in Ucraina dimostrano di non conoscere la storia”, tuona. E aggiunge: “Ancora una volta, stiamo vivendo un periodo del genere nella nostra storia. Dicono che la Russia deve ‘fallire’, che bisogna ‘sconfiggere la Russia’, far sì che la Russia ‘perda sul campo di battaglia’. Probabilmente i politici occidentali non studiavano bene a scuola. Traggono conclusioni sbagliate dalla loro comprensione del passato e di cosa sia la Russia”.


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