Ucraina il punto

Ucraina (8 giugno – ore 20) – Il punto sulla guerra

“Ci vorranno 8-10 anni per sminare completamente la regione di Kiev“. Lo ha comunicato il capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev Oleksiy Kulebanel corso della maratona televisiva nazionale, aggiungendo che un gruppo di specialisti stranieri aiuterà a sminare il territorio insieme agli artificieri ucraini.

Il Ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba ha scritto su Twitter: “La Russia afferma che la richiesta del presidente Zelensky di ritirarsi dietro la linea del 24 febbraio ‘non è seria’.Questo dimostra che Mosca rimane concentrata sulla guerra, non sulla diplomazia, e invia un chiaro messaggio al mondo: il percorso della Russia verso il tavolo dei negoziati passa attraverso le sconfitte sul campo di battaglia”.

Il Cremlino fa sapere che non vi sono le condizioni per n incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. “La nostra posizione è ben nota: sono necessari buoni preparativi per un incontro di alto livello”, ha affermato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l’agenzia Interfax.

Il porto dell’Ucraina sud-orientale di Berdyansk, occupato dai russi, è stato riaperto dopo lo sminamento e si prevede che le prime navi con il grano prenderanno il mare alla fine di questa settimana, ha riferito all’Agenzia russa Tass Vladimir Rogov, membro del consiglio direttivo dell’autoproclamata amministrazione locale.

Il Ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, durante una conferenza stampa congiunta ad Ankara con l’omologo turco, Mevlut Cavusoglu ha affermato: “La crisi alimentare non ha origine da questa guerra. La federazione russa non ha creato alcun ostacolo per il passaggio”.

 

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