Izium è una città cardine, lo sarebbe stata per l’offensiva russa. Da lì avrebbe avuto accesso al Donbass. Ma così non è stato. La resistenza ucraina ha avuto la meglio e la città alla fine è stata liberata.
Ora è iniziata l’inchiesta e oggi si sono scoperti oltre 400 corpi in fosse comuni. Su molti di questi segni di tortura. Si procede con il riconoscimento tramite gli indumenti e gli effetti personali seppelliti insieme ai corpi.