Ucraina: reazioni dei leader mondiali ai bombardamenti non stop

La Presidente  della Commissione UE,Ursula von der Leyen, ha dcritto e in un tweet la richiesta di ritiro delle truppe russe, mentre la parlamentare ucraina Kira Rudik assicura che i negoziati di ieri con Mosca hanno portato invece ad “attacchi aerei più pesanti” conto Kiev. Poche ore dopo, il sindaco di Kherson, nel sud del Paese, ha annunciato che le forze russe sono ormai alle porte della città.

Il Premier britannico Johnson, ha dichiarato, prima del suo viaggio di questa mattina in Polonia ed Estonia, che il “Regno Unito continuerà a esercitare la massima pressione” sulla Russia e promette che il presidente Vladimir Putin sentirà le “conseguenze” della sua invasione.

Promesse anche dagli Usa, dove il Segretario  di Stato Antony Blinken ha assicurato che Washington imporrà ulteriori sanzioni alla Russia e invierà più armi a Kiev.

Nel frattempo, l’Australia ha annunciato che invierà missili e munizioni all’Ucraina nell’ambito di un pacchetto da 50 milioni di dollari in aiuti militari, oltre ad aiuti umanitari per altri 25 milioni di dollari.

Il Brasile, da parte sua, lavora a un “passaporto umanitario” per accogliere i rifugiati ucraini e Kiev si dice soddisfatta della decisione del Tribunale penale internazionale dell’Aja (Icc) di avviare un’indagine sull’invasione.

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