Washington, 20 gen. (Adnkronos) – ”L’Ucraina ha tutto il diritto di riprendersi la Crimea, che è parte integrante del Paese”. Lo ha dichiarato la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh nel corso di un briefing, sottolineando che ”certamente gli Stati Uniti sosterranno gli ucraini nel riconquistare i loro territori con ogni mezzo e con ogni arma”.
“Continueremo a difendere il principio secondo cui i confini non possono essere ridisegnati con la forza. E continueremo a difendere un mondo aperto di regole, diritti e responsabilità”, ha detto dal canto suo il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in collegamento video alla base area di Ramstein nel sud della Germania. ”Ancora una volta, grazie per essere qui oggi”, ha detto Austin.
”Non è il momento di rallentare. E’ tempo di andare più a fondo. Il popolo ucraino ci sta guardando. Il Cremlino ci sta guardando. La storia ci sta guardando. Quindi non molleremo. E non vacilleremo nella nostra determinazione ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione imperiale della Russia”, ha poi sottolineato Austin parlando di ”momento cruciale” e promettendo che ”gli Stati Uniti sosteranno l’Ucraina per tutto il tempo necessario”.
Intervenendo alla base aerea di Ramstein nel sud della Germania, Austin ha sottolineato che ”la Russia si sta riorganizzando e reclutando. Non è il momento di rallentare”. Nonostante le difficoltà, il funzionario americano ha espresso apprezzamento per la ”determinazione e l’unità di questo gruppo di contatto” e accusato “le forze russe di aver aumentato i loro orribili attacchi uccidendo molti ucraini innocenti”.