NASA: telescopio raggiunge punto più vicino al Big Bang

Il telescopio spaziale James Webb, dopo due settimane dal lancio, ha ultimato la fase cosiddetta di dispiegamento, aprendo completamente lo specchio primario, il più grande mai mandato nello spazio, con un diametro di sei metri e mezzo.

La NASA ha ricordato l’estrema complessita e delicatezza del dispiegamento di tutte le componenti del telescopio Webb, ripiegate per poter entrare nell’angusto spazio dell’ogiva del razzo vettore Ariane 5 che l’ha portato nello spazio dalla Guyana Francese il giorno di Natale. Pochi giorni fa Webb ha ultimato  l’apertura del suo scudo solare, a forma di aquilone e lungo 21 metri, che proteggerà il telescopio dalla luce, dal calore e dalle radiazioni solari.

Il complesso si sta dirigendo verso il punto orbitale prescelto a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra, il cosiddetto punto Lagrange 2 che raggiungerà nel giro di alcune settimane e da dove comincerà ad esplorare lo spazio profondo, raggiungendo distanze ottiche mai raggiunte prima, avvicinandosi il più possibile – teorizzano gli astronomi – all’universo originario di 13 miliardi e mezzo di anni fa, vicino al Big Bang.

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