Fiorella Mannoia, Emma, Alessandra Amoroso, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini, sette grandi artiste insieme contro la violenza sulle donne con @Una.Nessuna.Centomila” hanno scelto di donare la somma di 200.000 euro per un concreto aiuto a sostegno di tutte le donne e le bambine afghane che hanno bisogno di essere messe in salvo.
Non è il primo gesto di solidarietà che le artiste compiono a sostegno di chi ha bisogno e questa volta lo fanno sostenendo la Fondazione Pangea Onlus, in missione da anni a Kabul, nel progetto “Emergenza Afghanistan”.
Con questo progetto, Pangea vuole continuare a lavorare per le donne e i loro bambini, mettendo in salvo lo staff afghano di cui fanno parte donne che in questi anni hanno lavorato con coraggio per aiutare altre donne, che oggi sono ancora più soggette ad eventuali violenze, abusi rischiando anche la vita.
In queste ore le attiviste di Pangea con le loro famiglie sono nell’aeroporto di Kabul ed alcune già imbarcate sono in viaggio alla volta dell’Italia. Ma si apprende dall’Organizzazione che ci sono 240 persone tra collaboratrici e loro familiari..
Al progetto Una. nessuna. centomila. con Fondazione Pangea Onlus collabora anche Luca Tommassini, regista e coreografo internazionale e storico sostenitore di Pangea.
Resta fermo fermo l’impegno di Una. nessuna. centomila. di individuare progetti a sostegno delle donne vittime di violenza in Italia. Intanto si prepara il concerto, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Riservarossa, per il più grande evento musicale di sempre contro la violenza di genere: sabato 11 Giugno 2022 alla RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo), con la capienza di 103.000 spettatori.
E’ uno spettacolo che nasce per dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le vittime di violenza. I proventi del concerto verranno erogati a strutture selezionate sulla base di criteri di trasparenza e tracciabilità, strutture in grado di fornire un supporto solido e duraturo alle vittime e garantire e assicurare la sostenibilità nel tempo delle attività da loro realizzate.