Un uomo di 60 anni malato di cancro che vive nel Connecticut, Stati Uniti, è positivo al Covid da 471 giorni. Il caso è stato rivelato dalla Yale University che dopo diversi controlli e studi, ha scoperto che nel sangue del 60enne, circolavano tre varianti del Coronavirus, di cui una variante ormai scomparsa.
Ciò che i medici temono maggiormente, è che il virus possa mutare rapidamente nei corpi delle persone immunodepresse. I ricercatori hanno dichiarato: “Questa infezione cronica ha provocato un’evoluzione e una divergenza accelerate di Stars-CoV-2 un meccanismo che potenzialmente contribuisce all’emergere di varianti di Sars-CoV-2 geneticamente diverse, tra cui Omicron, Delta e Alpha”. “È una delle prime – proseguono i ricercatori – e più lunghe infezioni rilevate di “Covid cronico”. Il caso va distinto dal long Covid, ovvero la condizione in cui i sintomi possono essere avvertiti anche dopo la guarigione.