In Ohio ha vinto Trump. I suoi candidati hanno avuto la meglio: sono Max Miller, che si aggiudica le primarie per la Camera, e JD Vance per il Senato.
Vance 37enne, autore del best seller “Hillibilly Elegy”, da cui Ron Howard ha tratto un film, si scontrerà alle elezioni di metà mandato di novembre con il democratico Tim Ryan per sostituire il Repubblicano Rob Portman: una delle sfide chiave che decideranno il controllo del Senato. Ryan ha battuto facilmente nelle primarie democratiche la legale progressista Morgan Harper e il manager di information technology Traci Johnson. “Voglio che la nostra manifattura diventi una potenza nel mondo. Voglio aiutare questo Paese a scavalcare la Cina“, ha detto Ryan salendo sul palco dopo la vittoria.
Trump si candiderà nel 2024? Aumentano le chance
Gli osservatori ritengono che la vittoria di Vance rafforzerà la posizione di Trump nel Partito repubblicano. Il magnate non ha ancora sciolto le riserve su una sua possibile candidatura per il 2024 e il successo in Ohio potrebbe aumentare le chance di una sua discesa in campo.
Agli inizi di marzo Vance era in difficoltà. Il candidato infatti era rimasto dietro ai suoi sfidanti Josh Mandel e Mike Gibbons. Il 15 aprile però incassa l’appoggio di Trump e inizia la rimonta, fino al successo. Nel sostenerlo Trump aveva spiegato che lo ritiene avere le migliori chance di vittoria in novembre, per l’ex Presidente Vance è una scommessa audace vinta. Vance, fra l’altro, in passato si era definito un ‘never-Trump guy‘. Col tempo, a quanto pare, ha cambiato le sue posizioni e ha cercato con forza il sostegno del tycoon.
Vance ha descritto le primarie in Ohio come una “battaglia per l’anima” dei repubblicani, fra quelli dell’establishment e quelli come lui e Trump disposti invece a combattere per posizioni più populiste.
