L’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto il rinvio, di almeno un mese, del processo per diffamazione e aggressione sessuale ai danni di Elisabeth Jean Carroll. Il processo dovrebbe avere inizio il 25 aprile a New York, ma secondo Tycoon, sul caso c’è ancora troppa attenzione mediatica. L’avvocato di Trump, Joe Tacopina, ha spiegato che la proroga permetterebbe di “raffreddare” la situazione ed evitare che i giurati possano venire suggestionati e influenzati.
Nella richiesta la giudice, Tacopina ha scritto: “Il Presidente Trump è un argomento costante nei media, ma la situazione attuale è particolare perché la recente copertura mediatica fa riferimento a una presunta condotta sessuale inappropriata, lo stesso tema che è al centro di questo processo”. Carroll accusa Trump di averla violentata negli anni ’90 in un camerino di un grande magazzino newyorkese e anche di averla diffamata per averla accusata di mentire a riguardo.
