Giovedì 23 dicembre a Palazzo Chigi si terrà la riunione della Cabina di regia sul Covid-19 presieduta dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
“La variante Omicron è una nuova insidia, le notizie che arrivano sono ancora parziali e non definitive ma segnalano che è una variante insidiosa e problematica che ha con tutta probabilità la capacità di contagiare” ha detto il Ministro della Salute, Roberto Speranza ospite dell’evento ‘Il Corriere della Salute Migrante’ promosso da Sanità di Frontiera Onlus in occasione della “Giornata internazionale dei diritti dei migranti.”
Aumentano nel Paese i casi di contagio della variante Omicron
Sono salite a 84 le sequenze della variante Omicron analizzate e depositate nella piattaforma ICoGen, che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori Regionali coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità. Lo rende noto l’Istituto stesso.
Il dato, rileva, è “in forte crescita rispetto alle 55 presenti ieri mattina“. La maggior parte delle segnalazioni è arrivata da Lombardia (33) e Campania (20), mentre in generale la variante è segnalata in 13 regioni (Lazio 8, Puglia 7, Veneto 5, Piemonte e Emilia Romagna 2, Abruzzo, Calabria, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana 1) e PA (Bolzano,1).
“Proprio in queste ore – Ha comunicato il Ministro Speranza – il Ministero della Salute ha deciso che nella giornata di lunedì si farà una nuova flash survey sulla prevalenza di diverse varianti nel nostro Paese. Per capire quanto sta crescendo Omicron in Italia, con che ritmo anche rispetto all’andamento epidemiologico”.
Il 23 dicembre una cabina di regia con il Premier Draghi
La variante Omicron fa paura all’Italia, nonostante il nostro Paese stia ,ancora, meglio rispetto a molti altri europei. Comunque il Premier Draghi ha convocato una cabina di regia per il prossimo giovedì 23 dicembre a Palazzo Chigi, che lui stesso presiederà. L’ipotesi più probabile è che si vada verso nuove restrizioni, anche se non è chiaro se scatteranno già a Natale o nei giorni successivi.
Il virologo Pregliasco auspica un nuovo lockdown
Favorevole a misure drastiche il virologo Fabrizio Pregliasco che invoca un nuovo lockdown: “Dobbiamo trovare dei modi per mitigare e diluire l’impatto sulla curva dei casi e assorbire al meglio le conseguenze, per questo tutti gli interventi possono aiutare e anche un lockdown ci permetterebbe di gestire meglio l’impatto. Capisco che non è facile ma dobbiamo essere flessibili“.