Sono 17, in totale, gli agenti indagati a Verona per maltrattamenti. Per alcuni di loro, la Procura della Repubblica ha avanzato l’applicazione di misure interdittive, come la sospensione dal servizio o il trasferimento d’ufficio. Il Questore ha già disposto lo spostamento d’ufficio per 23 poliziotti in servizio al reparto Volanti.
Il Ministro dell’Interno Piantedosi, in merito alla vicenda, ha dichiarato: “le vicende che emergono dall’inchiesta di Verona, ove fossero confermate, sarebbero di enorme gravità, lesive innanzitutto della dignità delle vittime ma anche dell’onore e della reputazione di migliaia di donne e uomini della Polizia di Stato che quotidianamente svolgono il proprio servizio ai cittadini con dedizione e sacrificio”.
Una delle vittime, un italiano, non si è ricordato di essere stato picchiato e messo Ko. Il poliziotto che lo ha colpito si è vantato con la ragazza, inviandole dei messaggi dove affermava di averlo picchiato con “una stecca”. “Adesso ti faccio vedere io quante capoccione alla porta dai”, racconta alla ragazza.
La vicenda in questione risale allo scorso 22 agosto, quando la vittima venne portata in questura insieme ad altre persone.
