Ancora una vittima sul lavoro. L’ultima tragedia è avvenuta in provincia di Firenze.
Ieri sera, 17 settembre, ha perso la vita un operaio di 48 anni in una ditta di Campi Bisenzio. Si chiamava Giuseppe Siino e lavorava presso la Alma, importante azienda nella produzione di moquette di cui è Consigliere Delegato l’ex Presidente di Confindustria Toscana ,Alessio Ranaldo. L’incidente è accaduto poco dopo le 21 e secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe perso la vita schiacciato da un rullo. È scattata subito la chiamata al 118 ma ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato inutile.
L’uomo è stato estratto dai colleghi che in attesa dell’ambulanza hanno provato a rianimarlo con prime manovre di soccorso. Purtroppo sia i loro tentativi e poi quelli dei sanitari sono risultati vani: Giuseppe è deceduto senza mai riprendere conoscenza. La vittima lascia la moglie ed una figlia di 13 anni.
Il macchinario è lungo 5 metri e largo 2
Il responsabile del reparto di rifinizione dell’azienda, Saverio Giorgetti, ha spiegato che “la macchina in cui è avvenuto l’incidente è lunga cinque metri e larga due e che al momento dell’incidente vi lavoravano due persone: l’operaio che è caduto nei rulli e il caporeparto”.
La Procura di Firenze conferirà lunedì l’incarico per l’autopsia. Il macchinario sequestrato su disposizione del Pubblico Ministero, Ornella Galeotti, titolare delle indagini che ieri sera si è recata sul luogo dell’incidente insieme a Carabinieri e Ispettori della Asl del Dipartimento Prevenzione sul Lavoro.
Sempre in base ai primi accertamenti, il macchinario non presenterebbe segni di manomissione, in particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza.
Quello di ieri sera 17 settembre è il quinto caso nelle ultime due settimane. La 25esima vittima da inizio anno. Una strage da più parti denunciata, dai Sindacati come dalla politica, ma che nessuno sembra in grado di arrestare e che continua ad aumentare il numero di morti sul lavoro.