Il Tribunale di Milano ha condannato Vivendi a risarcire Mediaset per il mancato acquisto di Premium da parte dei francesi. La decisione del Collegio giudicante è stata depositata e contiene un risarcimento per circa 1,7 milioni. Respinte, invece, le altre richieste di Mediaset e Fininvest.
Il Collegio giudicante, nella sua decisione sulle cause civili intentate da Mediaset contro Vivendi, ha ritenuto che “l’operazione di acquisto non sia avvenuta in violazione delle previsioni del contratto stipulato l’ 8 aprile 2016. L’operazione avrebbe dovuto consistere nell’acquisto da parte di Vivendi, di azioni Mediaset a partire dal dicembre 2016. Il quantitativo pattuito ammontava complessivamente a poco meno del 30 % del capitale. Il contratto si è così risolto il 30 settembre 2016. L’accordo aveva per oggetto, infatti, l’acquisto, mai avvenuto, di Premium da parte dei francesi. La vicenda ha generato il braccio di ferro che dura da tempo tra il Mediaset e Vivendi.
Per i giudici l’operazione non può “essere ritenuta illegittima ai sensi della legge Gasparri superato dalla sentenza della Corte Europea di Giustizia del 3 settembre 2020 e l’operazione non integra le contestate condotte di concorrenza sleale”.
