Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in collegamento con la plenaria del Parlamento Europeo a Bruxelles, ha affermato: “Noi stiamo combattendo per i nostri diritti, per le nostre vite. Ora combattiamo per la sopravvivenza, che è la motivazione più forte. Ma combattiamo anche per essere membri uguali d’Europa. Senza l’U, l’Ucraina sarebbe sola: abbiamo dimostrato la nostra forza. Provateci che siete al nostro fianco, che non ci abbandonerete. Mostrateci che siete veramente europei. E la vita prevarrà sulla morte, la luce prevarrà sulle tenebre. Gloria all’Ucraina”..
Zelensky ha continuato: “Nessuno ci spezzerà: siamo forti, siamo ucraini. Da oggi tutte le piazze delle nostre città si chiameranno piazza della Libertà. Stamani due missili hanno colpito la piazza della Libertà, a Kharkiv, ci sono state dozzine di vittime. Questo è il prezzo della libertà. Noi combattiamo per la nostra terra, per la nostra libertà”.
Il Presidente prosegue: “In Ucraina abbiamo il desiderio, credo normale, di vedere i nostri bambini vivi. Ieri 16 bambini sono stati uccisi. E ancora Vladimir Putin dice che le sue operazioni puntano alle infrastrutture militari: i bambini in quale fabbrica militare lavorano? Quali carri armati guidano? Quali missili tirano? Putin ha ucciso 16 persone ieri”. Poi sottolinea: “Ogni giorno, per qualcuno, questo giorno è l’ultimo. Pagano il prezzo estremo per difendere la libertà. Abbiamo avuto cinque giorni di piena invasione russa. Stiamo sacrificando i nostri migliori uomini, i più forti, i più preziosi. Molto spesso diciamo che vinceremo contro chiunque. E vinceremo contro chiunque. Dobbiamo muoverci tra i missili”.