“Oggi ci saranno importanti news per l’Ucraina: per i nostri soldati, per la nostra intera nazione“. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, si rivolge così alla popolazione nel messaggio affidato ai canali social. “Questa settimana ha rafforzato enormemente il nostro paese e il nostro popolo. Stiamo lavorando affinché nelle prossime settimane daremo ulteriore forza all’Ucraina, forza interna e cooperazione necessaria con il mondo, affinché tutti ci ascoltino, capiscano e ci sostengano“, dice Zelensky facendo riferimento ai nuovi pacchetti di armi forniti dall’Occidente e in particolare dagli Stati Uniti.
La controffensiva, intanto, prosegue lungo la direttrice meridionale nella regione di Zaporizhzhia e sul fronte orientale, nell’area di Bakhmut, dove la Russia sta dislocando nuovamente uomini della Wagner. Per Kiev, le due fasi della guerra sono inscindibili.
Il Segretario del Consiglio di sicurezza e difesa ucraino, Oleksi Danilov, evidenzia la necessità di una strategia unica per garantire la riconquista della penisola di Crimea e della regione del Donbass, annesse dalla Russia nel 2014 e nel settembre 2022. “Non sono favorevole a scrivere una pagina separata per la liberazione della regione di Donetsk, della regione di Luhansk e della Crimea. Dovrebbero rientrare in una strategia generale“, dice oggi l’Alto funzionario ucraino durante un’intervista riportata all’agenzia di stampa Ukrinform.
Il Segretario alla Sicurezza e alla Difesa dell’Ucraina respinge la possibilità che la guerra nel suo paese diventi un conflitto prolungato e ha sostenuto la necessità di continuare a combattere le truppe russe. “Ci dicono – afferma – ‘Vi sosterremo fino a’, e poi non vedo da nessuna parte la parola ‘vittoria‘”.