24 ore da sogno per lo sport : dal Maracanà, a Wimbledon e a Wembley

Dall’11 luglio 1982 all’11 luglio 2021. Trentanove anni dopo la Nazionale gioca un’altra finale, nello stesso giorno e nello stesso mese: l’11 luglio 1982 vinse il Mondiale, domani a Wembley contenderà l’Europeo all’Inghilterra.

Ci attende, dunque, un fine settimana esplosivo, anche per il caldo, ma, soprattutto, per tre big match che coinvolgono il tennis e il calcio mondiali.

Iniziamo con due stadi che definire  solo blasonati sarebbe come sminuire la loro storia e la loro popolarità: Wimbledon e Wembley. Si trovano entrambi a Londra e distano poco meno di 15 chilometri l’uno dall’altro e domenica saranno due locations  da sogno per lo sport italiano e internazionale.

Per  la prestigiosa Finale del torneo del Grande Slam scenderà in campo, per la prima volta nella storia,  un italiano, Matteo Berrettini che dovra’ affrontare il serbo Novak Dokovic, ritenuto uno dei tennisti più forti di sempre. La Finale  di Euro 2020, vedrà ancora in campo  l’Italia che affronterà l’Inghilterra per vincere un titolo che manca dal 1968. La Nazionale italiana  non ha mai incontrato l’Inghilterra per disputare una finale in un torneo internazionale e da parte loro gli inglesi non sono mai arrivati a disputare una Finale degli Europei di calcio.

Tuttavia una riflessione è doverosa: ma, con la storia della  Brexit,  sarà  davvero legittima la partecipazione dei sudditi di Sua Maestà la Regina a un campionato europeo? Sarà un caso che la Presidente Ursula von der Leyen, che non ha fatto mistero del suo dissenso rispetto alla scelta dell’Inghilterra di uscire dell’Unione, abbia fatto sapere, tramite il suo Portavoce, che tiferà  per l’Italia? La risposta è che lo sport in realtà con la geopolitica non dovrebbe aver nulla a che fare perché non alza muri divisori, non conosce diseguaglianze e differenze di razza, di genere e di culto, abbatte i confini e apre le porte del mondo ai valori universali dello sport.

Ma torniamo ai big match di questo fine settimana. Oltre ai pochi fortunati che potranno assistere dal vivo ai due eventi, tra timori per il contagio, vaccini, obblighi di quarantena e biglietti ormai introvabili, la gran parte dei tifosi e degli appassionati sarà incollata ai maxischermi in allestimento quasi ovunque nella Penisola e sull’isola e ai video di tv, pc e smartphone, con le emittenti che hanno in carniere una programmazione adeguata.

La Rai trasmetterà la Finale  dell’Europeo su RaiUno che ha seguito tutti gli incontri della Nazionale, in HD sul digitale terrestre e in Ultra HD su Rai 4K, disponibile su tivusat. E’ anche possibile seguirla in diretta streaming su RaiPlay. In campo ci sarà anche Radio1, con la diretta della partita. Dopo gli ascolti record delle precedenti partite, per la Finale degli azzurri, si attendono grandi numeri visto che ha fatto registrare per l’Europeo successi di ascolti anche Sky, che si prepara ad una domenica di grandi appuntamenti, da Rio de Janeiro a Londra, dal Maracanà a Wimbledon e poi a Wembley.

Dunque, come diceva  una volta il capo comico in teatro… che lo spettacolo abbia inizio!

Si comincerà già nelle primissime ore del mattino di domenica con la finale di Coppa America Brasile-Argentina, poi sarà la volta della Finale del Grande Slam  da Wimbledon e poi quella di Euro 2020. Per la sfida tra Neymar e Messi, dalle 2 di domenica mattina ci sarà la diretta dallo Stadio Maracana’ di Rio. La finale dello Slam londinese, invece, sarà a partire dalle 15 di domenica pomeriggio, per poi trasferirsi dal Centrale del tennis mondiale allo Stadio di Sua Maestà a Wembley, dove dalle 21 ci sarà il match degli Azzurri contro i britannici. Presenti molti volti noti dello sport, dello spettacolo, del mondo istituzionale britannico e per l’Italia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il  livello degli atleti italiani in campo è altissimo e  azzardare e indovinare un pronostico è davvero molto difficile. Tuttavia, per la Finale di Wimbledon e di Wembley, la parola d’ordine è una sola: “Forza Azzurri “!

 

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