“Bohemian Rhapsody, I want to break free, We are the Champions”, sono solo alcuni titoli che però bastano a riportarci alla mente le note delle canzoni e del gruppo che ce ne ha fatto dono, i Queen e del loro indimenticato e indimenticabile frontman Freddie Mercury. Il 24 novembre 1991 Freddie ci ha lasciato.
Se fosse ancora vivo ,oggi Freddie ,nato a Zanzibar nel 1946, sarebbe un distinto signore di 74 anni.”Di certo non ho alcuna aspirazione di vivere fino a settan’anni…sarebbe così noioso”,aveva dichiarato profeticamente in una sua intervista,come se già intuisse che la sua vita si sarebbe interrotta prima, a soli quarantacinque anni, stroncata dall’ AIDS.
Difficile ritrovare un cantante con una voce unica, un carisma straordinario, e la sua capacità istrionica di vivere il palcoscenico.
Freddie ha rappresentato come pochi altri l’archetipo del frontman, che non è semplicemente il cantante ma un vero e proprio catalizzatore di energia, la scintilla che infiamma il pubblico, anche di uno stadio pieno fino all’ultimo centimetro disponibile. Come non ricordare allora, le immagini del mitico live a Wembley , il 12 luglio 1986?Ecco , salutiamo Mercury così, guardando e canticchiando con lui “Who wants to live forever”. Ciao Freddie e grazie.
