Gli Internazionali d’Italia iniziano bene per Matteo Berrettini. Il tennista azzurro ha superato il primo turno del Masters 1000 di Roma battendo con fatica Nikoloz Basilashvili, in tre set con break decisivo sul finale. Un match tutt’altro che semplice per l’azzurro che ha dovuto mettere da parte inizialmente la stanchezza fisica e mentale della finale di Madrid persa domenica sera contro Zverev.
Un match tutt’altro che semplice contro un avversario temibile, e capace di vincere il primo set dopo aver strappato due servizi all’italiano. Con il passare dei minuti e dei game si è scrollato di dosso la tensione, come confermato anche dal 6-2 nel secondo set, ottenuto ricacciando indietro il georgiano che ha provato a rientrare nel match, con tanto di palla break a disposizione.
Nel terzo e decisivo set, il match è andato avanti senza troppi shock. Alla fine però a spuntarla è stato Berrettini che nel nono game, ha rimontato da 0-40, piazzando il break decisivo per la vittoria finale. Esultanza liberatoria per Matteo che nell’intervista post gara, ha sottolineato quanto sia stata importante l’atmosfera di casa, e la voglia di arrivare fino in fondo per poter tornare a giocare davanti ai tifosi.
Successo al tie-break anche per Lorenzo Sonego, bravo a superare il francese Gael Monfils 6-4, 5-7 e 6-4 dopo due ore e 39 minuti di gioco. Si ferma invece l’avventura di Lorenzo Musetti, eliminato dallo statunitense Reilly Opelka in due set con un doppio 6-4.