Ieri sono stati oltre cento i morti per il caldo estremo registrati in Canada, nella città di Vancouver, dove si sono raggiunti e superati i 51C*.
L’ondata di caldo non si ferma e si è abbattuta anche sugli Stati Uniti ed ha causato almeno 63 morti in Oregon. Lo riportano i media americani.
A New York, il sindaco Bill de Blasio ha chiesto di ridurre il consumo di energia per evitare blackout dovuto sll’esagerato utilizzo dei climatizzatori e apparati per refrigerazione anche ad uso domestico.
Anche la Grande Mela è alle prese con un’ondata di caldo che ha fatto schizzare la temperatura percepita a più di 41 gradi.
Analoghe condizioni climatiche di caldo estremo anche nell ‘Europa del Nord e in Russia dove si sono superati in molte città temperatura superiori ai 35 gradi e in Siberia i 40.