Don Matteo 13: l’arrivo di Raoul Bova, Don Massimo, fa fare boom di ascolti

La tanto attesa puntata di Don Matteo 13, con l’arrivo di Raoul Bova, è finalmente arrivata. E nella serata di ieri, 28 aprile, la fiction targata Rai Uno ha fatto il boom di ascolti. 2 italiani su 3 hanno assistito alla prima puntata di Don Matteo.

Il debutto di Raoul Bova nei panni del fascinoso Don Massimo fa il botto: l’esordio dell’attore cattura 6 milioni 486mila spettatori e il 31.1% di share, superando i dati già ottimi della scorsa settimana, quando la fiction si era fermata al 28,8% di share.

In un’intervista rilasciata a Fanpage, Raoul Bova ha tracciato un ritratto di questo prete “fallibile e imperfetto” dal passato tormentato: “Don Massimo è un uomo che si è fatto prete per cercare se stesso, per cercare Dio e per dare delle risposte a tante cose vissute in una vita precedente. È un prete umile, a contatto con la terra, che ascolta e che spesso è in contrasto anche con se stesso. Il personaggio di Terence Hill era un parroco risolto, che aveva fatto suo il concetto di perdono, mentre Don Massimo si sta ancora mettendo alla prova con dogmi importanti. È in continuo fermento, in continua ricerca. È un prete fallibile. Non è un esempio di perfezione, ma di forza, di grinta, di voglia di riuscire, di mettersi sempre in gioco. Nel suo percorso troverà tante risposte alle sue domande.

La storia di Don Massimo, ex carabiniere diventato sacerdote che arriva a Spoleto a sostituire l’amico, ha conquistato la grande platea televisiva. La quarta puntata si era chiusa con l’addio di Don Matteo da Spoleto. Di notte, mentre tutti dormono, lui saluta silenziosamente i suoi amici e sale su una macchina dai vetri oscurati che lo attende fuori dalla canonica per portarlo via dalla città. In molti hanno pensato ad un rapimento o a una fuga misteriosa dovuta a chissà quali motivi. Niente di tutto ciò è risultato vero. Dunque, dov’è finito Don Matteo? In un non precisato ospedale missionario. “Mi dispiace di non aver potuto spiegare tutto di persona. Sono qui nell’ospedale del mio amico missionario. C’è tanto da fare ma mi mancate già tutti“.

La battaglia degli ascolti premia Raoul Bova e Rai Uno e manda nel baratro Enrico Papi che continua a non convincere con il suo “Big Show” che nella puntata di ieri non supera nemmeno il 10% di share e si ferma a poco più di 1,5 milioni di spettatori.

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