In calo numero e valore monetario dei protesti in Italia. Lo scrive Istat sul suo sito, specificando che nel 2022 i protesti iscritti nel Registro informatico sono stati 255.202, di cui 224.899 cambiali (88,1%) e 30.303 assegni (11,9%).
Il loro valore monetario complessivo raggiunge un ammontare superiore ai 242 milioni di euro: circa 157 milioni riguardano le cambiali (64,8%) e circa 85 milioni gli assegni (35,2%).
I soggetti protestati sono 70.860: 50.297 persone (71,0%) e 20.563 imprese (29,0%).
Rispetto al 2021 i valori sono tutti in calo: numero dei protesti -7,7%, valore monetario -11,8%, soggetti protestati -19,0% (di cui persone -18,1%; imprese
-21,0%).