La pilota tedesca Sabine Schmitz è morta a 51 anni. Dal 2017 lottava con il cancro. Conosciuta per le sue imprese sulla pista di Nurburgring, è stata la prima a vincere la ’24 Ore del Nurburgring’ e conquistò anche il titolo VLNC. Per questa era chiamata la “Queen of the Nurburgring”. Schmitz è diventata famosa anche per il suo ruolo nello showTop Gear della BBC, dove è apparsa per la prima volta nel 2004.
Poi dopo l’uscita di scena di Jeremy Clarkson è diventata un membro quasi fisso della squadra. Il Nurburgring ha confermato su Twitter: “Il Nurburgring ha perso il suo pilota femminile più famoso. Sabine Schmitz è morta troppo presto dopo una lunga malattia. Ci mancherà lei e la sua natura allegra”.
Una vita legata ai motori, ma non solo. Perché Sabine Schmitz ha vissuto in un albergo posizionato all’interno del Nurburg Nordschleife, è diventata anche sommelier e ha imparato a gestire l’albergo di famiglia in gioventù, ma la passione per i motori era troppo forte.
E al volante era molto brava: è stata la prima donna a vincere la 24 Ore del Nurburgring. Era il 1996 e ha fatto il bis la stagione successiva. Ha vinto anche la Endurance della VLN nel 1998 ed ha ottenuto poi numerosi piazzamenti importanti. Sabine è stata anche autista del ‘Ring Taxi‘, lo ha fatto per tanti anni e disse di aver effettuato oltre 30 mila giri sul Nordschleife. Nel 2017 scoprì di avere un raro tumore. La sua gara più importante, purtroppo, non è riuscita a vincerla.
