“Nelle sue condizioni, è una questione di giorni“, così ha scritto su Twitter, Kira Yarmish, portavoce di Aleksej Navalny l’oppositore di Vladimir Putin in carcere in Russia. Malato e in sciopero della fame, Navalny rischia di avere un arresto cardiaco “da un momento all’altro“, hanno sostenuto i medici vicini di Navalny, chiedendo di poterlo visitare. “Il nostro paziente puo’ morire in qualsiasi momento“, ha scritto il cardiologo Yaroslav Ashikhmin su Facebook, indicando gli alti livelli di potassio del politico dell’opposizione e dicendo che Navalny dovrebbe essere spostato in terapia intensiva.
Da più di un mese in sciopero della fame
Aleksej Navalny, da anni tra i più fieri oppositori del Presidente russo Vladimir Putin, è tornato in Patria a gennaio dopo essersi ripreso dal tentativo di avvelenamento con un agente nervino, il Novichok ed è stato immediatamente arrestato. Condannato a due anni e mezzo di prigione per una vecchia accusa di frode da febbraio si trova in una colonia penale nella città di Pokrov, circa 100 chilometri a est di Mosca
Dal 31 marzo ha iniziato lo sciopero della fame per protestare contro le pessime condizioni di detenzione, accusando l’amministrazione carceraria di negargli l’accesso a un medico e alle medicine perché soffre di una doppia ernia.
I sostenitori di Navalny si mobilitano
All’inizio della settimana, la moglie di Aleksej, Yulia, che lo ha visitato nella colonia penale, ha detto che suo marito ora pesa 76 chilogrammi, ne ha perso nove dall’inizio dello sciopero della fame.
I sostenitori di Navalny hanno annunciato l’intenzione di organizzare «la più grande manifestazione di protesta della storia moderna della Russia» e hanno chiesto ai cittadini di sostenerla registrandosi su un sito internet. Finora sono state 440mila le persone che hanno dichiarato la loro partecipazione.
Più di 70 importanti scrittori, artisti e accademici internazionali, tra cui Jude Law, Vanessa Redgrave e Benedict Cumberbatch, hanno invitato Putin a garantire che Navalny riceva immediatamente un trattamento adeguato. Il loro appello è pubblicato dal quotidiano francese “Le Monde.”
Il Tweet della figlia
La figlia di Alexei, la 20enne Daria Navalnaya, ha scritto su Twitter di farlo visitare da un medico. “Consentite a un medico di fargli visitare mio papà”. Questo il suo messaggio apparso dopo che la portavoce del padre ha fatto sapere che Navalny è in fin di vita.
Anche Joe Biden ha fatto sapere che la posizione dell’oppositore russo è totalmente ingiusta. Moltissimi gli artisti, che sullo stesso pensiero, hanno pubblicato un appello a Putin affinché Alexei, che in questi giorni sta facendo lo sciopero della fame, riceva delle cure mediche urgenti.
