Aeroporto di Kabul: attacco suicida. C130 dell’AM italiana evita spari grazie alla pilota

L’attentato all’Aeroporto di Kabul sarebbe quasi certamente  un attacco suicida. era stato anticipato, già ieri, da fonti di intelligence britanniche. Si è trattato  una devastante  esplosione è avvenuta all’Aeroporto di Kabul. Ci sarebbero 13 morti e decine di civili afghani sarebbero rimasti feriti. L’esplosione sarebbe avvenuta presso uno dei cancelli di ingresso all’aeroporto di Kabul (Abbey Gate), ha confermato il Portavoce del Pentagono John Kirby su Twitter ed è stata seguita da colpi d’arma da fuoco. Il Presidente americano Joe Biden è stato informato dell’accaduto e viene in questi momenti aggiornato sugli sviluppi dai vertici della sicurezza nazionale.

L’agenzia Reuters  cita un portavoce dei Talebani secondo il quale ci sarebbero dei feriti nelle loro file. Tra i feriti tra cui anche dei militari americani.

Il gesto è stato compiuto da un attentatore che si è fatto esplodere in una zona chiamata “il canale”. Lo riferisce l’inviato di Skynews sul posto spiegando che si tratta di un’area appena fuori lo scalo dove migliaia e migliaia di persone aspettano che i loro documenti vengano esaminati. In questa zona operano principalmente le truppe britanniche.


Ci sono stati momenti di panico anche a bordo di un C130 dell’aeronautica italiana, dopo che dopo l’esplosione,  i talebani hanno sparato colpi di mitragliatrice per disperdere la folla. La pilota, un capitano, ha effettuato manovre diversive per evitare di entrare nella linea di fuoco durante la fase di decollo dall’aeroporto di Kabul.  Lo hanno comunicato fonti di intelligence, secondo cui nessun colpo è stato diretto verso l’aereo sul quale viaggiavano  dei giornalisti e 98 civili afghani.

Secondo quanto hanno riferito le fonti, un pick up afgano equipaggiato con mitragliatrici e situato lontano dalla pista, ha sparato alcuni colpi di mitragliatrice calibro 14.5 in alto per disperdere la folla che stava pressando verso il gate.

La pilota del C130 italiano ha quindi effettuato un decollo tattico per sottrarsi a una potenziale minaccia.  Minaccia terroristica seria e imminente. contro l’aeroporto di Kabul  ha detto oggi anche il Viceministro britannico della Difesa, James Heappey, dopo che il governo aveva consigliato ai suoi cittadini, nella tarda serata di ieri, di non recarsi nello scalo della capitale.

La situazione a Kabul è in progressivo peggioramento. I talebani hanno tolto armi e mezzi alla scorta dell’ex presidente Hamid Karzai e ad Abdullah Abdullah, capo dell’Alto consiglio per la riconciliazione nazionale: lo riferisce la Cnn citando sue fonti, per le quali i due sono di fatto agli arresti domiciliari. Lunedì era stato tolto il dispositivo di sicurezza a Karzai, che si era quindi trasferito nella residenza di Abdullah; ma ieri la stessa sorte è toccata all’alto funzionario. I talebani avevano detto alla stessa Cnn che era loro obiettivo un governo inclusivo e a questo fine avevano iniziato a dialogare con Karzai e Abdullah.

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