“È evidente la volontà di trasformare l’episodio in una telenovela” queste le parole di Striscia la Notizia dopo l’annuncio dei legali di Ambra Angiolini di “riservarsi di valutare” possibile azioni legali contro il Tg (poco) satirico di Canale 5.
Stando a quanto riportato dal Corriere gli avvocati di Ambra Angiolini, ovvero Valeria De Vellis e Daniela Missaglia, ieri 16 ottobre hanno dichiarato in una nota che “valuteranno ogni migliore iniziativa a tutela della loro assistita in considerazione dell’illegittima intromissione e conseguente spettacolarizzazione di una vicenda privata e dolorosa da parte del Signor Valerio Staffelli“. Nei giorni scorsi Antonio Ricci aveva dichiarato che Ambra aveva chiesto che nessun passaggio venisse eliminato dalla consegna del Tapiro; e per tutelarsi avrebbe caricato sul sito del programma tutto il girato.
I due avvocati contestano questo parole usate soprattutto in risposta alla Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, che affermavano che Ambra Angiolini fosse “consenziente“. Dopo la comunicazione delle due legali di Ambra arriva, di nuovo, la risposta del “tapiro“, come se non fosse già ridicola la situazione rendiamola ancora più ridicola facendo parlare il tapiro, che scrive: “Mi sono limitato a raccontare quello che è visibile a tutti nel filmato pubblicato sul nostro sito, a prova di ogni smentita. È evidente la volontà di trasformare l’episodio in una telenovela“.
Ancora una volta dagli studi Mediaset hanno perso l’occasione per tacere e chiedere scusa. Forse potrebbero capire la gravità della situazione analizzando il fatto che sempre ieri 16 ottobre, Ambra Angiolini avrebbe dovuto partecipare alla presentazione del libro ‘Oliva Denaro’ di Viola Ardone al Salone del Libro di Torino. Invece non si è presentata. La decisione è stata comunicata all’inizio dell’incontro dal direttore di Einaudi Stile Libero, Paolo Repetti, il quale ha spiegato: “Ad Ambra questo libro è piaciuto molto, ma per sottrarre lei e la figlia al clamore mediatico di questi giorni, come casa editrice, insieme al suo ufficio stampa, abbiamo deciso insieme che restasse a Milano. Ovviamente ci scusiamo di questa modifica“. Quanto di telenovela ci vedono da Striscia la Notizia nel non presentarsi ad un impegno di lavoro precedentemente confermato?
Ovviamente non siamo nemmeno felici di tutte quelle persone che schierate dalla parte di Ambra Angiolini, si siano accaniti in modo brutale su Vanessa Incontrada; colpevole si di poca solidarietà tra donne ma ora vittima di heaters e soliti leoni da tastiera. Attacchi ovviamente arrivati all’attrice e condutrice e nulla al collega uomo e maschio Siani. Quanto ancora si dovrà sopportare tutto questo? Per quanto tempo ancora saremo obbiligati ad accettare la distruzione della donna per mano degli uomini?