Un’area di bassa pressione staziona sull’Italia, determinando il persistere di condizioni meteorologiche avverse. In particolare si prevedono precipitazioni anche temporalesche che interesseranno le regioni meridionali e parte di quelle centrali, assumendo carattere nevoso fino a quote collinari anche su Calabria e Sicilia. Inoltre, la ventilazione persisterà con intensità fino a burrasca e raffiche di burrasca forte su tutte le regioni centro-meridionali peninsulari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, lunedì 10 gennaio, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri sulle aree centro-settentrionali di Calabria e Sicilia, con apporti al suolo generalmente moderati, fino a localmente abbondanti a quote superiori ai 1000 metri, specialmente sul versante ionico della Sila; quota neve in graduale rialzo al di sopra dei 1100-1300 metri nel corso della giornata di martedi 11.
Ancora, dal mattino di martedì 11 gennaio si prevede il persistere di venti da forti a burrasca a prevalente componente settentrionale su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, con raffiche fino a burrasca forte, specie lungo i settori costieri ed appenninici. Si segnalano, infine, forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di martedì 11 gennaio, allerta gialla su Abruzzo e settori di Calabria e Sicilia.