Animali “intrusi” che visitano le nostre case

Nelle nostre abitazioni ospitiamo centinaia di migliaia animali. Sono piccoli intrusi, invertebrati e vertebrati, nella maggior parte dei casi innocui. Da oggi possiamo imparare a conoscerli e segnalarne la presenza, contribuendo così allo studio della  cosiddetta fauna domestica.

Progetto “Animali Intrusi Dentro le Abitazioni”

Il progetto di Citizen Science AIDA (Animali Intrusi Dentro le Abitazioni), promosso dal Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici di Siena, nasce con lo scopo di monitorare le tante specie che dividono con noi i nostri appartamenti .

Partecipare è molto semplice ed è  anche un’utile occasione per imparare qualcosa di nuovo divertendosi. Inoltre, la nostra partecipazione consente ai ricercatori di raccogliere dati scientifici per studiare e monitorare i nostri strani coinquilini.

Per contribuire alla ricerca è infatti sufficiente osservare attentamente il mondo naturale racchiuso tra le mura in cui viviamo. Immortalare i propri ospiti e caricare le immagini sulla piattaforma web dedicata o tramite l’app iNaturalist. É importante  indicare in quale stanza dell’abitazione c’è l’intruso. All’iniziativa possono aderire cittadini di ogni età, bambini inclusi, che potranno così collaborare in modo attivo con i ricercatori.

 

A partire dal prossimo 14 gennaio, sulla pagina Facebook del Museo verrà inoltre inaugurata la rubrica “L’intruso della settimana”, per conoscere meglio i nostri coinquilini e per conoscere tutte le curiosità sul loro conto.

Debora Barbato, ideatrice e referente del progetto, precisa: “Le osservazioni da noi raccolte saranno utili per la descrizione della fauna domestica autoctona ma anche per avere informazioni su possibili specie aliene, non originarie del territorio, che accidentalmente possono varcare la soglia delle nostre abitazioni,per esempio attraverso il trasporto di piante o altre suppellettili!,”.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it