Quattro uomini, tra i 19 e i 30 anni, sono stati arrestati oggi per la morte di Lyra McKee, la giornalista 29enne uccisa nell’aprile del 2019 da un proiettile vagante a Derry, in Irlanda del Nord, mentre documentava la sparatoria scatenata da militanti locali legati alla New Ira contro la polizia a margine di una perquisizione.
Lo riporta la Bbc. Uno di loro è già stato incriminato per omicidio, un altro per rivolta aggravata. Tutti gli arresti sono stati effettuati sulla base della legge anti-terrorismo.
“Questi arresti sono il culmine di un’indagine di due anni sull’omicidio di Lyra e sugli eventi che l’hanno preceduta“, ha spiegato il Tenente della Polizia Jason Murphy ringraziando la comunità per la collaborazione e il sostegno.