Secondo quanto si apprende dalle varie Agenzie stampa inazionali e nternazionali e dallo stesso social network, Facebook potrebbe essere cotretto a cedere le sue APP più famose, Instagram e WhatsApp. La Federal Trade Commission -Autorità Federale Usa preposta alla tutela dei consumatori e alla prevenzione di pratiche commerciali anticoncorrenziali – e una coalizione formata dai Procuratori Generali di 48 tra Stati e Autorità locali, hanno depositato due cause separate contro il colosso guidato da Mark Zuckerberg con l’accusa di condotta anti-competitiva.
Il social network ha diramato una nota firmata da Jennifer Newstead, Responsabile della Consulenza del Gruppo in cui si difende. “Il fattore più importante di questo caso, che la Commissione non menziona nella sua denuncia di 53 pagine, è che la stessa ha dato il via libera a queste acquisizioni anni fa. Ora il governo vuole rifare tutto daccapo, inviando un avvertimento spaventoso alle aziende americane, ovvero che nessuna vendita è definitiva” si legge nella nota.
Facebook ha acquisito Instagram e WhastApp proprio perché si aspettava che un giorno sarebbe scomparso e voleva che fosse l’azienda a decidere a quali app la gente si sarebbe rivolta dopo. L’abbandono di Instagrame e WhastApp da parte di Facebook annullerebbe la maggior parte delle coperture di Zuckerberg per il futuro della sua società. “Le nostre acquisizioni di Instagram e WhatsApp hanno migliorato notevolmente questi servizi e li hanno aiutati a raggiungere molte più persone”, ha scritto Zuckerberg in un post ai dipendenti.
Sia WhatsApp che Instagram sono cruciali per la strategia internazionale di Facebook, visto che sono in grado di offrire all’azienda una forte presenza in mercati in rapida crescita come India e Brasile. La perdita di queste app ridurrebbe significativamente la base totale di utenti di Facebook e, a sua volta, le sue entrate.
