Bambù gigante: un ottimo alleato dell’ambiente

Ci sono oltre 30 milioni di ettari di bambù sparsi in tutto il mondo. Questa pianta si sta rivelando una preziosa risorsa naturale, sia in termini economici che in termini ambientali e di produzione di biomassa.

Un ettaro di piantagione infatti, se ben gestito, può generare più di 300 tonnellate di biomassa all’anno. É considerato uno strumento estremamente efficace per il sequestro del carbonio.

I vantaggi del bambù

Forever Bambù ha fatto il punto sui vantaggi di questa pianta. L’economia legata all’utilizzo del bambù occupa attualmente, a livello planetario, oltre 600 milioni di persone impegnate tra lavorazione diretta e indotta.

I prodotti della coltivazione del bambù sono i germogli e le canne, che insieme vantano oltre 1600 diversi utilizzi industriali ed alimentari. A livello mondiale, il 27,5% del mercato è rappresentato dalle canne, mentre il 72,5% è costituito dai germogli.

Grazie all’attività di Forever Bambù, i vantaggi che si ottengono in termini di assorbimento di Co2 nell’aria sono tantissimi. Una pianta madre, raggiunge la maturità in 8-9 anni. Durante questo periodo la pianta madre cresce e si espande fino ad essere composta da almeno 25 canne alte fino a 20 metri e con un diametro alla base che può arrivare anche a 20 cm. A maturità raggiunta, il bambuseto viene diradato ogni anno in inverno, per almeno il 30% della superficie.

La primavera seguente, grazie alla crescita portentosa della pianta, la foresta avrà fatto ricrescere integralmente la porzione diradata per consentire. Nell’inverno seguente, di diradare un altro 30%.Questo processo continua ogni anno e per i successivi 100 anni.

Il tempo di vita massimo medio del bambuseto è, quindi, di circa 100 anni, in quanto la sua fioritura gregaria avviene al centesimo anno dalla piantumazione. Nei primi otto anni di crescita,  nelle analisi portate avanti da Forever Bambù,  si parla di un assorbimento di 1071 kg di Co2  divisi in 107 kg assorbiti dai rami e dalle foglie, 581 kg dai culmi, ovvero le canne, e 303 kg da radici e rizomi, i fusti sotterranei.

Nella configurazione adulta, una pianta madre gestita secondo i criteri Forever Bambù, assorbe ogni anno 229,4 kg di Co2. Una pianta in tutta la sua vita, può assorbire dunque fino a 21.105 kg di Co2 grazie ai rami, alle foglie e ai culmi.

Un bambuseto Forever Bambù di un ettaro preleva annualmente dall’atmosfera una quantità di anidride carbonica 36 volte maggiore rispetto ad un bosco misto di conifere e latifoglie .

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