La Presidente della Bce Christine Lagarde al forum Reuters Next’economia dell’area euro necessita di uno stimolo monetario e di bilancio, e per la ripresa sarà essenziale fare presto con gli esborsi del recovery fund europeo.
La Lagarde avverte che restano valide le stime sul Pil pubblicate dalla Bce a dicembre – +3,9% nel 2021 e +4,2% nel 2022. Ma – spiega – le previsioni dipenderanno sia dalla rapidità nel predisporre lo stimolo di bilancio del pacchetto Next Generation Eu. La Presidente richiama l’attenzione sia sulla velocità nelle vaccinazioni che sugli sviluppi della pandemia: le previsioni ipotizzano infatti che le misure di lockdown nazionale siano ritirate entro il mese di marzo.
“La Bce è pronta a ricalibrare la potenza di fuoco del programma per l’emergenza pandemica – dice Lagarde. Il Pepp – aggiunge – ad oggi è pari a 1.850 miliardi di euro. Cautela su Bitcoin, un asset altamente speculativo e che necessiterà di una regolamentazione globale più stringente”.
Bce lancia un pacchetto di stimoli senza precedenti
Il bilancio a lungo termine dell’UE, unito all’iniziativa NextGenerationEU, è uno strumento temporaneo pensato per stimolare la ripresa. Costituirà il più ingente pacchetto di misure di stimolo mai finanziato dall’UE. Per ricostruire l’Europa dopo la pandemia di COVID-19 verrà stanziato un totale di 1 800 miliardi di euro. L’obiettivo è un’Europa più ecologica, digitale e resiliente.
Il nuovo bilancio a lungo termine potenzierà i meccanismi di flessibilità volti a garantire la possibilità di fare fronte a esigenze impreviste. Sarà quindi adeguato non solo alle realtà attuali, ma anche alle incertezze future.
Il 10 novembre 2020, in sede di Consiglio, il Parlamento europeo e gli Stati membri hanno raggiunto un accordo sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE e su NextGenerationEU. L’accordo andrà a rafforzare programmi specifici nel quadro del bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027, per un totale di 15 miliardi di euro di finanziamenti.