Banksy è tornato nella sua città natale, Bristol, in Inghilterra, e nelle strade è comparso con un murales dedicato al mondo durante la pandemia da Covid-19, ma non manca certo un riferimento ironico ai problemi sociali legati all’emergenza sanitaria.
L’opera d’arte si intitola Aachoo!!, la parola onomatopeica inglese del suono di un gran starnuto, ed è situato sul muro laterale, dai toni del verde chiaro, di una casa della periferia della città, in Vale Street. Il misterioso artista, del quale pochissimo si sa, ha rivendicato la paternità attraverso i consueti canali internet: il suo website e il suo profilo Instagram.
Il disegno raffigura una pensionata, con il fazzoletto in testa, che starnutisce mentre la cadono la borsa e il bastone, con effetto spray che si allunga sull’edificio e sulla stradina sottostante: la più ripida di tutta la Gran Bretagna con ben 22 gradi di pendenza. In una delle foto, pubblicate dall’artista, appare un uomo con un ombrello che finge di essere stato spinto dallo spostamento di aria provocato dallo starnuto dell’anziana.
L’edificio, così decorato, è ora divenuto meta d’interesse e di curiosità. E potrebbe accrescere il valore della proprietà su cui è stato tracciato, messa in vendita di recente. Un ex inquilino, Fred Loosmore, che ha provveduto a cercare di proteggere il graffito con smalto acrilico trasparente, ha dichiarato: “È un’opera d’arte davvero graziosa. E anche significativa, no?“.
Questo, per Banksy, non è il primo murales a tema Covid. Lo scorso luglio, infatti, l’anonimo artista ha realizzato un’opera sul treno della metropolitana di Londra raffigurante un’invasione inaspettata di alcuni ratti. L’opera intitolata If You Don’t Mask, You Don’t Get, fu realizzata come un invito alla popolazione mondiale all’utilizzo della mascherina nei luoghi pubblici, come appunto i mezzi di trasporto. Nonostante il profondo significato però, l’opera fu cancellata dalla Transport for London per violazione delle norme anti-graffiti.
