Caratterizzata da uno spiccato pessimismo il mercato azionario asiatico , dopo una serie di utili che gli analisti hanno ritenuto deludenti sia in Asia e che negli Stati Uniti.
I listini in Asia sono in rosso. L’indice MSCI Asia Pacific è sceso dello 0,67%, Tokyo apre le contrattazioni in sostenuto ribasso, seguendo la pesante contrazione degli indici azionari statunitensi. In apertura di seduta il Nikkei cedeva il 2,28% a quota 27.981,05, con una perdita di 654 punti. Ha chiuso in calo dell’1,5%, Shanghai ha perso l’1,9%, Shenzhen il 2,8% ed Hong Kong in chiusura anch’essa sta cedendo oltre il 2 per cento.
La Borsa di Hong Kong, particolare era già partita in territorio negativo: l’indice Hang Seng cede in avvio l’1,31%, scivolando a 28.914,85 punti. L’indice Composite di Shanghai cede invece l’1,08%, a 3.534,67 punti, mentre quello di Shenzhen perde l’1,44%, a quota 2.386,08.
