Chiusura in lievissimo positivo della seduta per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,21% a 22.793 punti. Tuttavia, sul parterre di Piazza Affari Buzzi va oltre -1,89%, dopo i forti rialzi degli ultimi giorni; male anche FCA che segna -1,85% e Mediobanca con -1,92%. Peggio di tutti ha fatto Interpump con oltre -4%.
Sul fronte opposto spicca però il +3,55% di Amplifon, seguita da Recordati con +2,08% e a contribuire alla chiusura positiva di oggi c’è stata Enel, titolo di maggior peso dell’intero listino, che ha terminato a +1,83% in area 8,938 euro. Si segnala anche Unicredit (+1,82% a 8,178 euro).
Le deboli indicazioni arrivate dal mercato del lavoro Usa si fanno sentire sull’azionario. pertanto, Borsa Milano, che in mattinata era arrivata a guadagnare oltre l’1% sui massimi da febbraio 2020, ha subito azzerato i guadagni per poi stabilizzarsi.
I dati a poche ore dalla chiusura
Tuttavia nel pomeriggio spicca il segno negativo. In calo i guadagni di Amplifon (+2,9%) e Stm (+2,5%), che corre dopo i risultati preliminari del 2020, così come i rimbalzi dei farmaceutici, con Recordati (+2,1%) e Diasorin (+0,4%).
Forti le perdite dell’industria, da Interpump (-4,8%) a Prysmian (-2%), Buzzi (.1,5%) e Leonardo (-1,3%). Tra le auto giù Fca (-1,7%), mentre si risolleva Ferrari (+0,2%).
Con lo spread verso 105 punti, marciano bene solo Unicredit (+1,9%) e Mps (+0,8%), in attesa di eventuali nozze,ma non vanno altrettanto bene Fineco (-0,6%), Banco Bpm (-0,6%), Intesa (-0,8%) e Bper (-1,4%).
Peggiorano anche i petroliferi, da Eni (-0,7%) a Tenaris -0,4%) e Saipem (-0,9%), mentre il greggio guadagna (wti +1,6%) a 51,6 dollari al barile. Fuori dal listino principale sale Ovs (+3%) col via libera del Mise all’offerta per acquisire alcuni asset di Stefanel
Le Borse europee chiudono seduta in rialzo
Chiusura in rialzo per le principali Borse europee. La migliore è stata Parigi (+0,65%) a 5.706 punti, seguita da Francoforte (+0,58%) a 14.049 punti, Madrid (+0,21%) a 8.407 punti e Londra (+0,24%) a 6.873 punti.
