Brignone fuori e Lara Gut-Behrami vince il Gigante femminile, conquistando il secondo oro ai Mondiali di Cortina dopo quello nel SuperG. La svizzera si conferma campionessa, trovando anche un po’ di fortuna nel crono, con due soli centesimi di vantaggio su Mikaela Shiffrin, che guidava dopo la prima manche. L’americana si consola con la decima medaglia iridata, a nemmeno 26 anni. Sul terzo gradino l’austriaca Katharina Liensberger.
I risultati delle azzurre
Giornata da dimenticare per l’Italia, che puntava forte con la coppia Brignone-Bassino. Federica è uscita dopo poche porte nella prima manche, Marta ha chiuso al 13° posto con un ritardo di 2”28 dalla Gut-Behrami. Laura Pirovano ha chiuso in 26° posizione.
Brignone: “Sono momenti duri, ma bisogna reagire”
Ancora una volta la Brignone dichiara la sua delusione: “Non è quello che volevo uscire alla prima manche. Sono partita attaccando, come in allenamento. Ho rischiato, questo è lo sport. Peccato, non è stato un Mondiale favorevole. Sono momenti duri per la carriera di un atleta, ma da qui si può migliorare e reagire. Nella vita ci sono tante sfide, per me è un’occasione per migliorare ancora”.