“La domenica volge a termine. Manca poco più di un’ora alla mezzanotte. Per la gente della mia parrocchia non c’è pace. In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’ impazzata. È il terrore“. Con queste parole, scritte in un post Facebook, Don Patriciello denuncia l’ennesima stesa notturna andata in scena a Caivano, al Parco Verde.
“Le ‘stese’ fanno paura – scrive il parroco – può morire chiunque. Signore, aiutaci. E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al ‘Parco Verde’ in Caivano. Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona“.
Lo scorso 5 settembre, proprio a Caivano, è stata portata a compimento una grande operazione interforze, nella quale sono stati impiegati 400 uomini. Lo Stato ha poi rafforzato la sua azione con il Decreto Legge Caivano, un segnale forte. Probabilmente con questa ennesima stesa è arrivata la risposta alle azioni messe in campo dal Governo. A quanto risulta, come riporta Sky, sono 19 i colpi d’arma da fuoco esplosi nel corso del raid.
(Foto da Governo.it)